Canali Minisiti ECM

Con i flavonoidi meno rischio di tumori e malattie cardiache

Nutrizione Redazione DottNet | 28/08/2019 12:15

Servono 500 mg al giorno. Tra gli alimenti mele, broccoli e tè

Consumare prodotti ricchi di flavonoidi (come mele o tè) protegge contro i tumori e le malattie cardiache, specie per i fumatori e per chi ha il vizio dell'alcol. E' quanto emerge da uno studio dell'Università Edith Cowan condotto analizzando le diete, per 23 anni, di oltre 53 mila danesi. I partecipanti che consumavano ogni giorno circa 500 milligrammi di flavonoidi totali hanno avuto un rischio più basso di cancro o morte per malattie cardiache. Lo studio ha rilevato un minor rischio di morte anche in coloro che hanno mangiato cibi ricchi di flavonoidi. L'effetto protettivo sembra essere più forte per quelli ad alto rischio di malattie croniche dovute al fumo di sigaretta e per quelli che hanno bevuto più di due bevande alcoliche standard al giorno. "È importante consumare una varietà di diversi composti flavonoidi presenti in diversi alimenti e bevande a base vegetale - spiega Nicola Bondonno, ricercatore che ha condotto lo studio - questo è facilmente raggiungibile attraverso la dieta: una tazza di tè, una mela, un'arancia, 100 grammi di mirtilli e 100 grammi di broccoli fornirebbero un vasta gamma di composti flavonoidi e oltre 500 milligrammi di flavonoidi totali". Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature Communications

pubblicità

fonte: Nature Communications

Commenti

I Correlati

La Generazione X potrebbe registrare un aumento pro-capite dell'incidenza dei principali tipi di cancro maggiore rispetto a qualsiasi altro gruppo nato tra il 1908 e il 1964

Revisione su 42.500 pazienti: "In 7 di questi rilevata presenza costrutto Car, persone trattate vanno monitorate a vita"

Oncologi, tra le priorità individuare la corretta stadiazione

La Giornata sarà un’occasione speciale per illustrare i più recenti progressi della ricerca e per essere più vicini ai pazienti ematologici, adulti e bambini, attraverso attività di sensibilizzazione e informazione su tutto il territorio

Ti potrebbero interessare

Allo studio sulla relazione tra malnutrizione e riabilitazione dopo un ictus il Premio Gianvincenzo Barba al Congresso Nazionale SINU

Pù proteine vegetali, arrivano i nuovi valori per tavole sane

Solo il 7% consuma le consigliate 5 porzioni al giorno di frutta e verdura

Dieta Mediterranea, genere e microbiota intestinale influenzano una delle più diffuse patologie croniche

Ultime News

I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali

"La partecipazione della SImg arricchisce ulteriormente il già alto valore scientifico e professionale del Board, con i Medici di Medicina Generale di Simg che potranno fornire il proprio contributo"

La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn

La Corte dei Conti ha condannato il professionista perché avrebbe arrecato un danno erariale per l'ente costretto a risarcire la vittima